Dopo la formulazione di una diagnosi di un Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) ci si ritrova spesso disorientati circa il percorso da intraprendere. In questi casi è molto importante essere guidati verso il percorso più idoneo ed impostare un intervento abilitativo e di definizione del metodo di studio che possa sostenere il ragazzo nel processo di acquisizione delle nozioni didattiche. A tal fine, è auspicabile intraprendere un percorso di potenziamento cognitivo non solo per rafforzate e sostenere le abilità carenti, ma anche per potenziare le risorse di ogni bambino, consentendogli di acquisire consapevolezza sulle proprie capacità e sulle cause dei successi e degli insuccessi scolastici.
Le sedute di training cognitivo si basano su attività carta-matita e sull’utilizzo di software computerizzati, graduati per livello di difficoltà, con l’obiettivo di potenziare le funzioni cognitive e le abilità trasversali all’apprendimento (memoria di lavoro, capacità attentive, memoria verbale e visiva, abilità prassico-costruttive).
La frequenza degli incontri viene concordata al momento della stesura del progetto terapeutico e rivalutata periodicamente in seguito ad incontri valutativi di monitoraggio.
Come aiutare i genitori?
I genitori si trovano spesso disorientati e in difficoltà rispetto alle problematiche dei figli. Per tale ragione, è importante che il percorso di potenziamento cognitivo venga affiancato a delle sedute di consulenza rivolte alla famiglia al fine di aiutarla a comprendere ed accettare le difficoltà del figlio ed individuare approcci educativi più adeguati nella gestione delle emozioni.
E’ inoltre opportuno coinvolgere i genitori nel percorso riabilitativo per dar loro la possibilità di replicare a casa quanto svolto nel corso delle sedute e favorire così una continuità terapeutica
Il servizio è disponibile nelle sedi di Milano e di Crema
Per informazioni contattare la segreteria al 0363 343286 o mandare una mail a [email protected]
