Psicoterapia fondata sui livelli neurovegetativi

Il modello Polivagale di Porges ha messo al centro il valore del sistema autonomico nella terapia, avviando un movimento ricco di ricerche neurobiologiche/cliniche. Le ricerche oggi sono più ampie del modello originale e mettono in evidenza il ruolo integrato dei processi top-down e bottom-up.

Sulla base delle conoscenze attuali si possono integrare i livelli neurovegetativi con quelli relazionali e mirare gli interventi psicoterapici in modo più preciso. Possiamo offrire una psicoeducazione che integra aspetti emotivi, corporei e relazionali in modo efficace, con effetti positivi sull’alleanza terapeutica.

Possiamo gestire in modo mirato l’arousal nella seduta in base agli obiettivi, sviluppare risorse personalizzate ed efficaci, prevenire e risolvere blocchi nelle elaborazioni, approfondendo la relazione terapeutica in cui valori tecnici e umani si sostengono a vicenda.

Obiettivo del seminario è presentare un modello clinico innovativo di riconoscimento e utilizzo dei livelli neurovegetativi e relazionali efficace nella pratica clinica.

La didattica è svolta in modo teorico/pratico integrando le informazioni con la sperimentazione di tecniche per “salire” di livello neurovegetativo e relazionale, in quanto il livello da cui si affrontano i problemi incide sulla loro possibilità di elaborazione più dei problemi stessi.

LE ISCRIZIONI AL CORSO SONO CHIUSE.

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